Una campagna di equity crowdfunding va pianificata con attenzione, sia per essere “compliant” con gli aspetti legali, che, soprattutto, per massimizzare la probabilità di successo.
Scelta della piattaforma – Il passo preliminare consiste nella scelta della piattaforma di equity crowdfunding da utilizzare.
- Va valutato anzitutto se lanciare la campagna in Italia o su una piattaforma internazionale.
- Poi è necessario confrontare le diverse piattaforme rispetto ai propri obiettivi di raccolta e in basi a diversi parametri, inclusi i servizi addizionali che ogni piattaforma offre.
- Infine, è possibile negoziare i termini, per esempio le modalità con cui viene riconosciuta la fee o la possibilità di aprire il round prima del lancio per una cerchia limitata di potenziali investitori.
Aspetti legali – Individuata la piattaforma, va verificato quali adempimenti legali siano necessari affinché la propria offerta possa essere presentate al pubblico in base al regolamento vigente del paese e alle policy della piattaforma.
Vanno inoltre predisposti la delibera di aumento di capitale ed eventualmente le modifiche allo statuto.
Pianificazione operativa – Si entra nel vivo della campagna. Bisogna cioè pianificare accuratamente la presentazione della propria iniziativa e la sua comunicazione:
- Realizzazione del pitch: testi da pubblicare sulla piattaforma e executive summary
- Progettazione e realizzazione del video
- Definizione di eventuali “reward” legati all’entità delle quote sottoscritte
- Produzione della documentazione informativa legale
- Contatto e coinvolgimento degli eventuali lead investors
- Piano della comunicazione on line e off line